Da un brutto incidente a un’idea per il sociale.
Nel gennaio del 2010 mio figlio Michael ebbe un grave incidente stradale. Dopo essere stato operato al femore sinistro, restò per ben due mesi immobilizzato in un letto di ospedale.
Nella prima settimana l’assistenza familiare fu giorno e notte ma nella seconda settimana, quando le condizioni cominciavano a migliorare, l’assistenza era solo diurna.
Purtroppo di notte il personale non poteva essere sufficiente ogni volta che mio figlio chiamava per essere dissetato, quindi dopo due giorni di richieste strazianti da parte dell’accidentato, ebbi un’idea lampo.
Lavorai nella mia officina la sera stessa e creai un rudimentale prototipo e lo portai verso mezzanotte in ospedale da mio figlio.

AQUAMIKE è un ausilio per bere
Ideale quando
- sei allettato: Ti aiuta a bere straiati senza doverti sedere.
- sei anziano o disabile e hai difficoltà motorie
- hai avuto un incidente o un ictus e sei in riabilitazione
- hai l’artrite, il reuma, il parkinson, la distrofia muscolare, la tetraplegia

Bere in autonomia
Migliora il tuo bilancio idrico
Allevia chi ti sta vicino

Come funziona AQUAMIKE?
Un tuo familiare o un infermiere può mette una bottiglia di qualsiasi marca massimo da un litro e mezzo, nel supporto di AQUAMIKE. Inoltre la bottiglia graduata, può essere riempita (oltre che con acqua) con qualsiasi altra bevanda calda o fredda. Poi quando hai sete, metti la valvola in silicone fra le labbra e con la pressione dei denti la apri. Con un leggero risucchio, la bevanda raggiungerà poi la tua bocca. Quando smetti di aspirare la valvola si richiude evitando cosi di assumere troppo liquido. Il beccuccio anti goccia evita inoltre le fuoriuscite.
Dove posso usare AQUAMIKE?
E se non posso utilizzare le mani per niente?
Puoi usare l’opzione kit arco spinale. E’ un modello AQUAMIKE concepito specificatamente per le persone che non possono utilizzare ne mani ne braccia. Clicca qui per guardarlo.


Made in Italy
Ecco un breve video di spiegazione:

AQUAMIKE in ospedale
– Aumenta l’igiene:
- meno scambi di bicchieri tra vicini di letto
- meno scambi di bicchieri tra bevande e medicinali
- meno bicchieri appoggiati per ore sui comodini, meno germi e virus
– Meno bicchieri rovesciati e quindi meno scambi di lenzuola e pigiama bagnati
– Meno pazienti che si strappano la flebo provando a bere
– Meno pazienti che cadono dal letto provando a bere
– Meno bicchieri di plastica da smaltire